Qualche dubbio sulla tua memoria? Non ricordi più le cose come un tempo?

A tutte le età può capitare di dimenticarsi qualcosa, ma passati i 60 anni ogni dimenticanza rievoca in noi un pensiero: “Sarà demenza?” Distinguere i cambiamenti legati all’età dalle caratteristiche legate alla demenza, consente di delineare interventi terapeutici specifici e precoci che possono contrastare il manifestarsi e il progredire delle difficoltà cognitive e la conseguente perdita di autosufficienza legata alla malattia.

Qualche dubbio sulla tua memoria? Non ricordi più le cose come un tempo?

A tutte le età può capitare di dimenticarsi qualcosa, ma passati i 60 anni ogni dimenticanza rievoca in noi un pensiero: “Sarà demenza?”
Distinguere i cambiamenti legati all’età dalle caratteristiche legate alla demenza, consente di delineare interventi terapeutici specifici e precoci che possono contrastare il manifestarsi e il progredire delle difficoltà cognitive e la conseguente perdita di autosufficienza legata alla malattia.

Anche quest’anno anche il Centro Medico Rindola partecipa a questa campagna mondiale di sensibilizzazione e nel mese di marzo proporrà a Vicenza una serie di appuntamenti gratuiti dedicati a chi sente di avere delle difficoltà iniziali (memoria, attenzione ecc). Attraverso un colloquio e test di screening con gli esperti del Centro Medico sarà possibile conoscere e valutare lo stato di salute del cervello, favorire una maggiore conoscenza delle proprie competenze cognitive e individuare eventuali segnali d’allarme.

Prenota il tuo appuntamento gratuito allo 0444 023924

Che cos’è la Settimana del Cervello?

La Settimana del Cervello – Brain Awareness Week – è una campagna mondiale di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nata con lo scopo di diffondere le conoscenze sui progressi e i benefici della ricerca scientifica sul cervello. Durante ogni mese di marzo, per una settimana, la Brain Awareness Week unisce gli sforzi dei partner in tutto il mondo per l’organizzazione di eventi e attività creative dedicate a persone di tutte le età. L’iniziativa, ideata dalla Dana Alliance for Brain Initiatives, è il frutto di un enorme coordinamento internazionale che vede la collaborazione di quasi 700 enti in 44 Paesi del mondo.