“Il mio bambino ha 3 anni e ancora non parla… è presto per rivolgermi alla logopedista?”
“Lo vedo sempre distratto, è una sua caratteristica o ha delle difficoltà di attenzione?”
“E’ più agitato del solito… passerà?
I genitori, anche a causa delle numerose notizie che passano attraverso i media, sono spesso preoccupati per il benessere psicologico dei propri figli e di fronte a notizie (e teorie) a volte anche contrastanti tra loro, si trovano in difficoltà nel valutare se sia necessario o meno l’intervento di un professionista per aiutare il loro bambino.

Innanzitutto è importante, soprattutto in età evolutiva,  prendere in considerazione tre parametri:

• Durata: il comportamento o le difficoltà considerate, da quanto tempo si verificano? Settimane o mesi? In quest’arco di tempo abbiamo provato a modificare delle routine o delle abitudini ma non cambia nulla?
• Intensità: il comportamento “problematico” viene messo in atto all’interno di diversi contesti, ad esempio a scuola e a casa, oppure si verifica solo in un unico luogo? Le insegnanti possono darvi un aiuto prezioso per capire meglio il vostro bambino.
• Impatto sullo sviluppo del bambino e sulla famiglia: tutto il nucleo familiare sta modificando le proprie abitudini per adattarsi al comportamento del bambino e questo ha dei risvolti negativi sulle dinamiche familiari?

Maggiori saranno la durata, l’intensità e l’impatto generale e più è probabile che i genitori dovranno rivolgersi ad un professionista.

Questi tre parametri possono essere infatti un iniziale aiuto per capire se è il momento di rivolgersi ad un professionista. Quest’ultimo infatti, saprà darvi una spiegazione della difficoltà del bambino o del suo comportamento in relazione allo sviluppo: i bambini infatti sperimentano forme di disagio che manifestano in diversi modi nelle differenti fasce d’età.

Al di là di queste generali linee guida, è importante che voi genitori siate consapevoli del fatto che:

• Il TEMPO è una risorsa preziosa per i nostri bambini ed intervenire tempestivamente su un’eventuale difficoltà è importante e può evitare l’aggravarsi della situazione.
• Esistono TRATTAMENTI EFFICACI che forniscono risultati positivi in tempi brevi.
• Infine.. ricordate che siete VOI i maggiori “esperti”di vostro figlio, noi professionisti possiamo esservi d’aiuto nella comprensione del manifestarsi di una difficoltà del vostro bambino ed INSIEME A VOI costruire una modalità di “lavoro” che accompagni il bambino nel suo processo di sviluppo.