Neuropsicomotricità Infantile
Cos’è la Neuropsicomotricità Infantile?
La Terapia Neuropsicomotoria è un intervento mirato allo sviluppo delle competenze motorie, cognitive e relazionali nei bambini.
Attraverso attività adeguate all’età e al livello di sviluppo, il Terapista della Neuropsicomotricità (TNPEE) aiuta i piccoli pazienti a migliorare motricità, attenzione, linguaggio, memoria e regolazione emotiva.
A chi si rivolge il Trattamento Neuropsicomotorio?
Questa terapia è indicata per bambini con disturbi del neurosviluppo o difficoltà in diverse aree, tra cui:
Disturbi Psicomotori e Neuromotori
- Ritardi psicomotori
- Disturbi della coordinazione motoria
- Disprassia evolutiva
Disturbi Cognitivi e Comportamentali
- Disturbo dell’attenzione e iperattività (ADHD)
- Disturbi del comportamento e autoregolazione
- Disturbi dell’apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia)
Disturbi dello Spettro Autistico e Sindromi Genetiche
- Autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo (DPS)
- Sindrome di Down e altre condizioni genetiche
- Disturbi precoci della comunicazione e della relazione
Disturbi Neurologici e Sensoriali
- Paralisi cerebrali infantili (PCI)
- Minorazioni sensoriali (sordità, mutismo, disturbi visivi)
- Esiti di prematurità o traumi cranio-encefalici
Come Funziona il Percorso di Neuropsicomotricità?
Fase di Valutazione
Il trattamento inizia con una valutazione approfondita che comprende:
- Osservazione del comportamento e del gioco spontaneo
- Analisi delle abilità motorie, cognitive e relazionali
- Uso di test standardizzati per identificare le aree di intervento
Pianificazione del Trattamento Personalizzato
Il TNPEE definisce obiettivi specifici e strategie mirate per ogni bambino, integrando le sue competenze emergenti.
In caso di necessità, vengono coinvolti specialisti come:
- Neuropsichiatri Infantili
- Fisiatri
- Psicologi
- Logopedisti
- Ortottisti
Le Aree di Intervento della Terapia Neuropsicomotoria
Area Psicomotoria e Neurocognitiva
- Disturbi della coordinazione motoria (impaccio, maldestrezza, disprassia evolutiva)
- Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA, disgrafia)
- Difficoltà di regolazione emotiva e comportamentale
Area Neuromotoria
- Paralisi cerebrali infantili (PCI)
- Malattie neuromuscolari e paralisi ostetriche
- Esiti di prematurità e disrafismi spinali
Area Cinesiologica e Ortopedica
- Plagiocefalia posizionale e torcicollo del lattante
- Displasia congenita dell’anca e patologie dell’arto inferiore
Perché è importante intervenire Presto?
La terapia neuropsicomotoria è più efficace nei primi anni di vita. L’età ideale per il trattamento è:
- 0-3 anni (fase precoce)
- 4-9 anni (fase pediatrica)