Neuropsicomotricità dell’età evolutiva: valutazione e terapia per bambini da 0 a 9 anni

Neuropsicomotricità

La neuropsicomotricità aiuta bambini con difficoltà motorie, comportamentali e cognitive come disprassia, ADHD, disturbi del linguaggio e dello spettro autistico. Attraverso il gioco terapeutico e attività strutturate, il terapista TNPEE favorisce l’autonomia e l’integrazione tra corpo, mente ed emozioni in un ambiente sicuro e stimolante.

Prestazioni erogate da Centro Rindola

  • Neuropsicomotricità Infantile

  • ADHD

  • Disprassia

  • Disturbi del controllo e condotta

  • Disturbi dell’apprendimento (DSA)

Presso il Centro Medico Rindola di Vicenza, il servizio di Neuropsicomotricità dell’età evolutiva è dedicato alla valutazione, prevenzione e trattamento dei disturbi neuromotori, cognitivi, emotivi e relazionali in bambini e adolescenti.

Il nostro obiettivo è promuovere lo sviluppo armonico del bambino, sostenendolo nelle fasi critiche della crescita attraverso un intervento specialistico, mirato e personalizzato.

A chi si rivolge la Neuropsicomotricità?

Il servizio è indicato per bambini (0- 9anni) che presentano:

  • Ritardo psicomotorio
  • Disturbi del linguaggio
  • Difficoltà nella coordinazione motoria (goffaggine, impaccio)
  • Disturbo dello spettro autistico (DSA)
  • Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
  • Disprassia evolutiva
  • Disturbi comportamentali e relazionali
  • Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
  • Paralisi cerebrali infantili
  • Sindromi genetiche e neuroevolutive

Come Lavoriamo

Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE) interviene attraverso attività ludiche e motorie specifiche, in un ambiente strutturato e stimolante, per:

  • Potenziare le abilità motorie e la coordinazione
  • Stimolare il linguaggio, l’attenzione e le funzioni esecutive
  • Favorire la regolazione emotiva e il comportamento sociale
  • Sostenere le autonomie in ambito scolastico e quotidiano

Ogni percorso è preceduto da una valutazione funzionale e condiviso con la famiglia e, quando necessario, con la scuola.

La neuropsicomotricità dell’età evolutiva è una disciplina terapeutica che lavora in modo globale sull’integrazione tra corpo, mente ed emozioni, ponendo al centro il bambino e il suo sviluppo armonico.

Il Terapista della Neuro e Psicomotricità (TNPEE) interviene attraverso attività strutturate e guidate che si basano sul gioco terapeutico, il principale canale di espressione, apprendimento e relazione del bambino, per potenziare e riabilitare diverse aree dello sviluppo.

Area Motoria e Psicomotoria

  • Migliora la coordinazione motoria globale (camminare, correre, saltare)
  • Potenzia le abilità fino-motorie (disegnare, manipolare, afferrare)
  • Favorisce l’organizzazione spazio-temporale (orientamento, ritmo, equilibrio)
  • Aiuta a superare ritardi o difficoltà come la goffaggine motoria, la disprassia, o i disturbi posturali

Area Cognitiva ed Esecutiva

  • Stimola le funzioni esecutive: attenzione, memoria, pianificazione e controllo degli impulsi
  • Sostiene lo sviluppo delle competenze scolastiche di base (precursori della lettura, scrittura e calcolo)
  • Migliora la capacità di concentrazione e problem solving
  • Lavora sull’adattamento al compito, aiutando il bambino a restare coinvolto e motivato

Area Affettivo-Relazionale e Comportamentale

  • Promuove la capacità di gestire emozioni, frustrazione e ansia
  • Migliora le abilità di relazione e comunicazione con adulti e coetanei
  • Favorisce l’acquisizione di regole, turni e rispetto dei confini
  • Lavora sull’autostima e senso di efficacia personale

Area delle Autonomie Personali

  • Aiuta il bambino a sviluppare autonomia nelle attività quotidiane (vestirsi, lavarsi, usare utensili)
  • Lavora sul passaggio a tappe evolutive importanti (scuola materna, scuola primaria)
  • Supporta bambini con difficoltà nell’organizzazione delle routine o comportamenti oppositivo-provocatori

Il Percorso Terapeutico: Valutazione, Obiettivi e Intervento

Ogni bambino è unico. Per questo, ogni intervento inizia con una valutazione neuropsicomotoria individuale, in cui vengono analizzati:

  • lo sviluppo motorio e cognitivo
  • la relazione con l’altro
  • il comportamento e la regolazione emotiva
  • le autonomie e le competenze sociali

Dalla valutazione emergono obiettivi terapeutici chiari, che vengono condivisi con la famiglia e monitorati nel tempo. Il percorso può svolgersi in forma individuale o in piccolo gruppo, a seconda delle esigenze.

Neuropsicomotricità e Approccio Multidisciplinare

Il Centro Medico Rindola offre un approccio integrato e multidisciplinare, grazie alla collaborazione tra:

  • Neuropsichiatra infantile
  • Psicologo e psicoterapeuta
  • Logopedista

Questo consente di affrontare in modo globale e coordinato le difficoltà dello sviluppo e garantire un intervento mirato su ogni area coinvolta.

Quando Iniziare un Percorso Neuropsicomotorio?

Prima si interviene, maggiori sono le possibilità di recupero e miglioramento. I segnali da non sottovalutare:

  • Ritardi nel camminare, parlare o manipolare oggetti
  • Difficoltà nella concentrazione e nell’attenzione
  • Comportamenti rigidi o stereotipati
  • Fatica a relazionarsi con adulti o coetanei
  • Scarsa autonomia per l’età

Se noti uno di questi segnali, è consigliabile una valutazione precoce da parte dei nostri specialisti.

Sede di

Vicenza

Via Vecchia Ferriera, 18/22
36100 Vicenza

Contatti

Prenota appuntamento online

  • Neuropsicomotricità Infantile

    La neuropsicomotricità infantile sostiene lo sviluppo motorio, cognitivo ed emotivo del bambino. Attraverso attività mirate, il TNPEE lavora su attenzione, linguaggio e comportamento, soprattutto in presenza di disturbi del neurosviluppo. L’intervento precoce è essenziale per favorire l’autonomia e il benessere del piccolo.

    Continua a leggere 

  • Disturbi del controllo e condotta

    Comportamenti problematici nei bambini non vanno letti solo come capricci, ma come segnali di un processo evolutivo complesso. Il nostro team valuta lo sviluppo psicologico e relazionale, coinvolgendo famiglia e scuola in un percorso clinico che include osservazioni, parent-training e interventi su misura.

    Continua a leggere 

  • DSA nei bambini: segnali, diagnosi, certificazione e percorso terapeutico

    Disturbi dell’apprendimento (DSA)

    I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) coinvolgono lettura, scrittura e calcolo. Riconoscerli precocemente è fondamentale per attivare interventi mirati e personalizzati che coinvolgono famiglia, scuola e professionisti sanitari.

    Continua a leggere 

  • Disprassia

    La disprassia è un disturbo della coordinazione che può compromettere le abilità motorie, linguistiche e cognitive dei bambini. Attraverso diagnosi multimodale e interventi personalizzati, un’equipe multidisciplinare aiuta il bambino a migliorare le sue capacità, coinvolgendo genitori e insegnanti nel processo educativo e riabilitativo.

    Continua a leggere 

  • ADHD nei Bambini e Adulti: Sintomi, Diagnosi e Terapie Efficaci

    ADHD

    L’ADHD è un disturbo del neurosviluppo che si manifesta già nell’infanzia e può proseguire fino all’età adulta. Riconoscere tempestivamente i sintomi e intervenire con un approccio multidisciplinare aiuta bambini e adulti a migliorare le proprie capacità cognitive, relazionali e scolastiche o lavorative.

    Continua a leggere