Sintomi DSA: come riconoscerli?

All’inizio della scuola primaria genitori e insegnanti possono notare nel bambino difficoltà come ad esempio:

  • difficoltà a leggere correttamente le lettere delle parole (dislessia);
  • fatica a memorizzare tabelline, filastrocche ecc;
  • atteggiamento svogliato e poco attento;
  • problemi nel calcolo a mente o nell’incolonnamento dei numeri (discalculia);
  • basso rendimento;
  • scrittura non corrette e grafia disordinata (disgrafia e disortografia).

Le nostre proposte di valutazione ed intervento si basano sulla consapevolezza che ogni bambino ha un suo funzionamento cognitivo specifico e

un suo potenziale di apprendimento a seconda del livello di “maturazione” delle abilità cognitive alla base dell’apprendimento scolastico

Capire le origini delle problematiche: DSA o un ritardo temporaneo?

  1. Ritardo temporaneo dei processi cognitivi necessari all’apprendimento (memoria, attenzione, abilità visuo-percettive, linguaggio e fonologia) si recupera facilmente tramite training di potenziamento e rieducazione delle funzioni cognitive specifiche.
  2.  Disturbo Specifico dell’Apprendimento richiede un intervento riabilitativo multimodale che coinvolgerà il bambino in un percorso di potenziamento dei processi cognitivi deficitari e la scuola per le definizione di una didattica personalizzata.

Cos’è un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) ?

I Disturbi evolutivi Specifici dell’Apprendimento (DSA) comprendono una serie di disturbi di origine neurobiologica delle abilità di base che interferiscono con il normale apprendimento della lettura, della scrittura e del calcolo.

Di fondamentale importanza risulta il fatto che i bambini che presentano tali problematiche hanno intelligenza e capacità di ragionamento nella norma.

I disturbi dell’apprendimento si distinguono in 3 principali categorie di disturbi:

  • Dislessia o disturbo della lettura:  si esprime in una difficoltà di decodifica del testo, cioè nella trasformazione dei segni grafici nei suoni che compongono le parole.
  • Disortografia,  Disgrafia o disturbo della scrittura, che si esprime in una difficoltà nell’automatizzazione delle principali regole ortografiche, o in una difficoltà nell’automatizzazione degli aspetti grafo-motori.
  • Discalculia o disturbo delle abilità relative all’area dei numeri e del calcolo.

Test e certificazione DSA

Riconoscere un eventuale Disturbo il prima possibile, e quindi formulare una diagnosi DSA al fine di fornire all’alunno le adeguate misure dispensative e compensative previste dalla legge, riveste un’importanza fondamentale.

È importante sapere che in Veneto la diagnosi clinica con valore di Certificazione DSA (cioè un documento, con valore legale, che attesta il diritto dell’interessato ad avvalersi delle misure previste da precise disposizioni di legge, nel caso dei DSA Legge 170/2010), viene rilasciata solamente dal Servizio Sanitario Nazionale.

Tale diagnosi, effettuata solamente a partire dalla fine della classe seconda primaria, assume quindi un valore legale e permette alla scuola di attivare le misure dispensative e compensative previste dalla legge.

Come si interviene dopo la certificazione DSA?

È necessario comprendere che la diagnosi ai fini della certificazione DSA è solo il primo punto di partenza per la comprensione di questi disturbi.

Inoltre, essendo i DSA disturbi di natura neurobiologica complessi non possono essere gestiti unicamente dalla scuola con interventi di potenziamento didattico.

I nostri professionisti, prendendo come punto di partenza la diagnosi clinica, sono in grado di stilare un profilo di funzionamento del bambino, essenziale per la presa in carico e per la stesura di un progetto riabilitativo. 

Il progetto terapeutico del nostro Centro, infatti, è pensato all’interno di una presa in carico globale, in cui, oltre al bambino, possono essere coinvolti in primis i genitori, ma anche gli insegnanti e i professionisti del Distretto Sanitario di appartenenza che hanno stilato la diagnosi DSA  (equipe di Neuropsichiatria infantile). 

Per il bambino/ragazzo il progetto ri-abilitativo può comporsi di

  • SEDUTE DI TRAINING per funzioni cognitive (memoria, attenzione, problem solving, pensiero logico) e/o specifiche per abilità di apprendimento (training della lettura, scrittura o calcolo attraverso software riabilitativi)
  • SERVIZIO DI TUTORING per affiancare il bambino nelle attività di apprendimento (compiti e studi) o il ragazzo nell’acquisizione di un metodo di studio (tale percorso è possibile anche a domicilio attraverso modalità on line).
  • SUMMER SCHOOL: un centro estivo innovativo pensato per i bambini con difficoltà scolastiche e di apprendimento.
  • DIDA-CARE: servizio dedicato alla consulenza specialistica con la scuola e gli insegnanti. La nostra impostazione predilige un’ apertura allo scambio metodologico interdisciplinare, tra i settori diagnostico, educativo-didattico e riabilitativo.  

Ai Genitori viene offerta la possibilità di trovare una consulenza ed un punto di riferimento per comprendere meglio il disturbo dell’apprendimento del proprio figlio e per individuare approcci educativi più adeguati.

Ricordate che: un intervento precoce che faccia conoscere al bambino il proprio funzionamento cognitivo sottolineandone le capacità ed inclinazioni  avrà un impatto positivo non solo sugli apprendimenti, ma anche sul suo senso di autoefficacia.