Da molti anni l’Associazione Rindola Impresa Sociale è realtà specializzata nella promozione e realizzazione di progetti territoriali

finalizzati alla presa in carico delle persone con demenza nella provincia di Vicenza e di Venezia.

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.”

Henry Ford

Da circa 10 anni Rindola è coinvolta in una mission che la spinge a contribuire ad innovare l’attuale sistema di welfare implementando progettualità nell’ambito dei servizi alla persona che sappiano attivare risposte più efficaci, efficienti ed eque, rafforzando la dimensione comunitaria, coinvolgendo la società e i cittadini in processi partecipati e rendendo così maggiormente incisiva, stabile e sostenibile l’innovazione prodotta.

Le modalità classiche di risposte ai bisogni spesso non sono più adeguate alle trasformazioni sociali e le risorse disponibili sono frammentate e spesso male utilizzate:

è fondamentale allora ragionare in una logica trasformativa con un approccio di sistema innovativo non solo nella modalità di risposta ma anche nel ricomporre le risorse e ripensare le governance territoriali.

Un elemento di forza delle iniziative promosse da Rindola è rappresentata dalla sinergia pubblico/privato, dalla valorizzazione dell’apporto della comunità locale e del volontariato, che, attraverso l’integrazione con le aziende ULSS, con i medici di medicina generale, con i servizi sociali realizza attività di tipo educazionale e terapeutico- riabilitativa rivolta sia al paziente che al caregiver, con garanzia di continuità assistenziale valorizzando una compiuta e professionalizzata offerta nel settore socio-sanitario.

L’obiettivo è duplice: da un lato implementare sperimentazioni “nate dal basso”, nate da un’analisi accurata del contesto in un amodalità operativa di co-progettazione, capaci di declinare nel concreto approcci innovativi (di governance, processi e servizi), dall’altro approfondire e diffondere conoscenza attraverso il monitoraggio degli interventi realizzati, la costituzione di una comunità di pratica che alimenti il confronto e lo scambio delle diverse competenze ed esperienze e la narrazione di quanto il progetto nel suo insieme stia muovendo nelle singole realtà territoriali coinvolte.

Alcuni dei progetti realizzati sono:

InTeSe: (Integrazione territoriale dei servizi socio educativi).

Progetto Distretto 3 Aulss3Serenissima.

Il coraggio di Mario: progetto di sensibilizzazione sul disturbo neurocognitivo.

Anziani in azione: dove cure e servizi si incontrano ( Fondazione Cariverona).

Progetto in collborazione con le realtà comunali dell’Alto Vicentino e le Associazioni di categoria.

Libramente: racconti di fragilità positiva (Bando Invecchiamento attivo).

Porgetto in collaborazione con le realtà comunali della Riviera del Brenta, Terzo settore e Plessi scolastici

Brain Up: empowerment per la terza età (Bando Invecchiamento attivo).

Porgetto in collaborazione con le realtà comunali dell’Alto Vicentino, Terzo settore.

segnalibro Brain Up

opuscolo Brain Up 

Diamoci una mano, in collaborazione con Auser e Comune di Noale (Ve)

Active aging: (Chiesa Valdese), progetto in collaborazione con le realtà comunali dell’Alto Vicentino, Terzo settore

Easy Welfare: promozione di politiche e interventi a favore di un invecchiamento attivo sano, consapevole e partecipato
Il suo core business è offrire consulenza ai committenti con l’obiettivo  di implementare l’idea progettuale secondo canoni di efficienza e di efficacia.
Attraverso un lavoro di co-progettazione crea un team in cui il lavorare insieme diventa simbolo di co-valore, di capitale sociale.
Se cerchi la figura di un Project Manager di un responsabile di progetto con cui costruire una nuova sfida chiamaci.