17 Marzo 2024
La riabilitazione pelvi perineale è fondamentale nel mondo della salute femminile nel trattamento di disfunzioni come incontinenze, prolassi, stitichezza, dolore, dolore mestruale, dolore sessuale, sintomi legati a processi oncologici, sintomi causati da malattie infiammatorie croniche dell’apparato femminile e sintomi legati al corpo che cambia durante la gravidanza per esempio o durante il passaggio alla menopausa.
Quando si parla di riabilitazione del pavimento pelvico si fa riferimento ad un particolare tipo di riabilitazione che va a trattare le problematiche della sfera urologica, ginecologica e proctologica.
Infatti quando parliamo di pavimento pelvico facciamo riferimento alla zona anatomica formata da un insieme di muscoli che chiudono in basso il nostro bacino e che hanno come funzione quella di:
• Stabilizzare il bacino
• Ammortizzare le pressioni addominali (insieme alla fascia addominale)
• Sostenere gli organi pelvici
• Intervenire nella continenza urinaria e fecale
• Intervenire durante la defecazione e la minzione mediante rilassamento
• Intervenire durante il parto
• Intervenire durante l’atto sessuale
• Una disfunzione di questa zona potrà quindi causare problematiche di:
• Incontinenza urinaria
• Incontinenza fecale
• Ritenzione urinaria
• Stipsi
• Prolasso degli organi pelvici
• Ostacolare un parto
• Dolore pelvico
• Dolore lombare
A CHI SI RIVOLGE:
Questo tipo di riabilitazione si rivolge a tutti gli uomini e a tutte le donne che presentano i seguenti sintomi:
• Incontinenza urinaria
• Incontinenza fecale
• Ritenzione urinaria
• Stipsi
• Prolasso degli organi pelvici
• Dolore pelvico
• Diastasi dei retti
QUANDO VIENE PORPOSTA:
La riabilitazione può essere effettuata:
• A livello preventivo: è rivolta soprattutto alle donne, in particolare alle donne pre e post parto per evitare la genesi di incontinenza urinaria e prolassi
• A livello curativo, conservativo: è rivolta sia agli uomini che alle donne che presentano incontinenza urinaria da sforzo, urgenza, ritenzione urinaria, incontinenza fecale, stipsi, urgenza defecatoria, dolore pelvico, prolassi
Lo scopo è quello di eliminare, qualora sia possibile, la sintomatologia clinica oppure evitare che questa peggiori
• A livello preoperatorio e/o nel post operatorio per ottimizzare la riuscita di un intervento chirurgico