29 Ottobre 2020
…ma siete pazzi?
Per liberarsi dall’ansia bisogna prendere una boccata d’ansia?
Proprio così.
Più cerchiamo di respingerla, di controllarla, di allontanarla, senza prima averla ascoltata, accolta, capita, lei tornerà più forte di prima, garantito!
Quindi la nuova strategia che vi suggeriamo è quella di fare spazio alle emozioni invece di rifuggirle, respirare dentro di esse e osservarle in maniera neutrale per far sì che si dissolvano molto più rapidamente
PER CONCLUDERE
Se ci hai seguiti fin qui, hai capito che l’ansia, l’agitazione, il panico sono delle reazioni emotive e fisiologiche ai tuoi pensieri, e questi, in quanto tali, non sono verità assolute, bensì contenuti mentali di cui tu puoi prenderti cura riconoscendoli, ascoltandoli e poi decidendo di seguirli oppure no.
Le difficoltà che puoi aver incontrato in questo “percorso” sono dettate dal fatto che non sempre riusciamo a metterci in ascolto dei nostri pensieri, ad essere profondamente sinceri con noi stessi.
Ci sono delle cose che la nostra mente pensa che sembrano essere in antitesi con gli ideali in cui abbiamo sempre creduto, con l’immagine di noi stessi che abbiamo sempre avuto, con ciò che abbiamo sempre professato.
Avete notato quanti “sempre?”
Se è così chiedete aiuto ad uno psicoterapeuta, vi accompagnerà verso i potrebbe, i forse, i ma.