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2020-10-06

Dislessia: come riconoscerla

Dislessia: come riconoscerla

SETTIMANA NAZIONALE DELLA DISLESSIA
5-11 OTTOBRE 2020

 

Dal 5 all’11 Ottobre 2020 si svolge la quinta edizione italiana della Settimana Nazionale della Dislessia, in concomitanza con la European Dyslexia Awareness Week, promossa dall'EDA (European Dyslexia Association).

Cari genitori, a volte i disturbi di apprendimento riscontrati dai vostri figli possono essere scambiati per disattenzione o pigrizia, invece è fondamentale riconoscere i segnali per poter intervenire precocemente.

Alcuni segnali sono più specifici e rilevabili principalmente dagli insegnanti durante le attività scolastiche ma altri sono ben visibili soprattutto a voi genitori.

Tra i segnali che potrete notare nelle attività quotidiane che svolgete insieme al vostro bambino ci sono:

  • Difficoltà nel vestirsi, nell’allacciarsi le scarpe e in molti altri compiti che richiedono abilità fino motorie; Può inoltre apparire poco coordinato e goffo nei movimenti quando gioca o è impegnato in attività sportive.
  • Fatica a indicare la destra e la sinistra: riuscire a distinguere tra destra e sinistra e soprattutto riuscire ad immaginare un percorso da destra a sinistra, è una competenza fondamentale per poter poi leggere.
  • Confusione di ordine temporale nella distinzione fra ieri-oggi-domani, mattina-sera…
  • Fatica nel leggere l’ora da un orologio con le lancette, fatica a memorizzare i mesi e/o i giorni della settimana, colori, forme…
  • Difficoltà nell’imparare a scrivere il proprio nome.
  • Fatica a prestare attenzione a più attività contemporaneamente.

Tra i segnali invece che potreste notare controllando i quaderni e le attività svolte a scuola dal vostro bambino, e anche grazie alle segnalazioni degli insegnanti, ci sono:

  • Non riconoscere i diversi suoni che compongono una parola
  • Difficoltà nella suddivisione o fusione sillabica.
  • Fatica ad imparare o riconoscere le rime
  • Inversione di lettere e numeri (ad esempio “li” al posto di “il” oppure “16” al posto di “61”): ciò può può derivare da una difficoltà di linguaggio, da scarse capacità di percezione visiva e uditiva, da un’organizzazione spazio-temporale non ancora sufficientemente acquisita, da un processo lento nella simbolizzazione grafica.
  • Confusione tra lettere simili (ad esempio m/n, v/f, b/d, a/e): lanalisi visiva è una competenza fondamentale per consentire al bambino di distinguere se due forme sono uguali oppure diverse ed è alla base della corrispondenza grafema-fonema.

È importante quindi riconoscere i segnali di un possibile disturbo dell’apprendimento e intervenire precocemente in modo da attivare fin da subito i supporti scolastici necessari a rendere l’esperienza scolastica più positiva ed efficace possibile.

Il Nostro team di esperti è a vostra disposizione per una valutazione specialistica approfondita.

https://www.centrorindola.it/servizi/psicologia-clinica-e-psicoterapia/difficolta-scolastiche-e-disturbi-specifici-dell-apprendimento-dsa

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