Ogni persona ha bisogno di sentirsi una persona di valore. Dalla propria autovalutazione dipende la qualità del proprio impegno nella realizzazione di sé e delle proprie relazioni affettive. Talvolta le nostre autoanalisi sono disturbate da pensieri che inficiano la considerazione di sé come le astrazioni selettive per cui un piccolo particolare negativo viene vissuto come rappresentativo del proprio essere, o il pensiero dicotomico per cui non esistono le sfumature e la contestualizzazione del proprio agire, bensì una valutazione del tipo bianco o nero, buono o cattivo.