All’inizio della scuola primaria genitori e insegnanti possono notare nel bambino difficoltà come ad esempio:
“Le nostre proposte di valutazione ed intervento si basano sulla consapevolezza che ogni bambino ha un suo funzionamento cognitivo specifico e un suo potenziale di apprendimento a seconda del livello di “maturazione” delle abilità cognitive alla base dell’apprendimento scolastico
”
E’ stato stimato che uno studente su cinque incontra, nella sua carriera scolastica, un momento di particolare difficoltà di apprendimento tale da richiedere l’aiuto da parte di un esperto ( Cornoldi, 2007).
Le difficolta’ scolastiche sono di tanti tipi diversi e spesso non sono la conseguenza di una specifica causa, ma sono dovute al concorso di molti fattori (contestuali, psicologici o di ritardo nell’acquisizione di tappe di sviluppo).
È importante capire che i ritardi o le difficoltà di apprendimento non si manifestano solo a partire dalla scuola primaria ma alcuni segnali sono presenti fin dalla scuola materna e rappresentano campanelli d’allarme da non sottovalutare in quanto possono poi rallentare il consolidarsi degli apprendimenti negli anni successivi.
Tali segnali rilevabili a partire dai dai 5 anni e durante i primi due anni di scuola primaria possono essere:
La scuola e la famiglia sono chiamate in causa nella prevenzione, nell’individuazione precoce dei fattori di rischio e nel potenziamento delle abilità cognitive.
È importante quindi osservare e seguire il bambino a scuola e a casa nell’acquisizione delle suddette competenze e abilità di base, fondamentali poi per l’acquisizione degli apprendimenti.
Il nostro servizio per le difficoltà di apprendimento scolastiche affianca la famiglia nell'individuazione di tali problematiche attraverso un'ampia presa in carico, composta da:
Il progetto terapeutico per le difficoltà di apprendimento scolastiche è pensato all'interno di una presa in carico globale che coinvolge il bambino, i genitori e gli insegnanti al fine di creare un contesto dove ogni bambino possa esprimere le sue potenzialità favorendo così il recupero totale degli apprendimenti.
Può comporsi di:
I disturbi dell'apprendimento si distinguono in 3 principali categorie di disturbi:
Riconoscere un eventuale Disturbo il prima possibile, e quindi formulare una diagnosi DSA al fine di fornire all’alunno le adeguate misure dispensative e compensative previste dalla legge, riveste un’importanza fondamentale.
È importante sapere che in Veneto la diagnosi clinica con valore di Certificazione DSA (cioè un documento, con valore legale, che attesta il diritto dell’interessato ad avvalersi delle misure previste da precise disposizioni di legge, nel caso dei DSA Legge 170/2010), viene rilasciata solamente dal Servizio Sanitario Nazionale. Tale diagnosi, effettuata solamente a partire dalla fine della classe seconda primaria, assume quindi un valore legale e permette alla scuola di attivare le misure dispensative e compensative previste dalla legge.
È necessario comprendere che la diagnosi ai fini della certificazione DSA è solo il primo punto di partenza per la comprensione di questi disturbi.
Inoltre, essendo i DSA disturbi di natura neurobiologica complessi non possono essere gestiti unicamente dalla scuola con interventi di potenziamento didattico.
I nostri professionisti, prendendo come punto di partenza la diagnosi clinica, sono in grado di stilare un profilo di funzionamento del bambino, essenziale per la presa in carico e per la stesura di un progetto riabilitativo. Il progetto terapeutico del nostro Centro, infatti, è pensato all'interno di una presa in carico globale, in cui, oltre al bambino, possono essere coinvolti in primis i genitori, ma anche gli insegnanti e i professionisti del Distretto Sanitario di appartenenza che hanno stilato la diagnosi DSA (equipe di Neuropsichiatria infantile).
Per il bambino/ragazzo il progetto ri-abilitativo può comporsi di
Ai Genitori viene offerta la possibilità di trovare una consulenza ed un punto di riferimento per comprendere meglio il disturbo dell'apprendimento del proprio figlio e per individuare approcci educativi più adeguati.
Agli Insegnanti viene fornito un contributo alla comprensione della diagnosi DSA e dei Bisogni Educativi Speciali dei bambini seguiti dal nostro Centro, secondo quanto indicato dalle ultime circolari MIUR. La nostra impostazione predilige un' apertura allo scambio metodologico interdisciplinare, tra i settori diagnostico, educativo-didattico e riabilitativo.